Amate il mare ma non la sabbia rovente, i bagnanti schiamazzanti, la folla in infradito?
Vi piace immergervi in quella dolce malinconia che vi può regalare solo il rumore delle onde che s'infrangono sugli scogli, mentre il vento di febbraio spazza via i pensieri?
Per inguaribili romantici, per misantropi incalliti, per chi adora il mare nella sua più pura essenza, finalmente privo degli orpelli da "divertimentificio" che agosto gl'impone, ecco 5 mete memorabili da visitare.
Un maestro di stile e romanticismo come Lord Byron ne fece la sua destinazione prediletta, e non è un caso. Patrimonio dell'Umanità dell'Unesco dal 1997, questo gioiello della Liguria se la gioca con le Cinque Terre per fascino anche d'estate, ma d'inverno vince su tutti.
La Chiesa gotica di San Pietro, arroccata sulla roccia, e la vicina terrazza con splendide bifore affacciate sul mare, sembrano nate per struggersi l'animo, ammirando le onde in tempesta e sentendosi anche noi un po' Lord Byron.
Un tempo era meta VIP, terra di relax per celebri attori come Sordi e Mastroianni, popolata di politici, registi e cercatori di fortuna. Erano gli anni della "villeggiatura", e l'Italia degli anni '60 e '70 poteva ammirare i suoi miti cinematografici mentre sorseggiavano un "cordiale" in pineta...
Castiglioncello, in provincia di Livorno è ancora una meta "di prestigio" in estate, ma la folla variopinta le toglie il fascino da grande decaduta che invece, d'inverno, può sfoggiare con tutto il suo charme.
La passeggiata sul lungomare Alberto Sordi (per l'appunto) fino a punta Righini merita il viaggio.
Un'enorme cattedrale bianca (nella foto), risplendente di quel marmo particolare che viene proprio da queste parti (la pietra di Trani), si appoggia sul mare, sembra caderci dentro.
Trani, perla dell'Adriatico, ricca di chiese e palazzi gloriosi, sfida altre splendide città pugliesi come Otranto, Gallipoli, Ostuni.
Se d'estate la sfida può essere dura, a mio parere d'inverno conquista la palma del romanticismo.
Franco Battiato canta "Ho fatto scalo a Grado la domenica di Pasqua". Noi vi proponiamo di andarci ancora prima, magari proprio a Febbraio.
Borgo di pescatori incastrato tra la foce dell'Isonzo e il mare Adriatico, è un centro antichissimo che risente dell'influenza di Venezia.
Calli e piazzette spuntano nella laguna, punteggiate da monumenti straordinari come la Basilica di Sant'Eufemia, il Battistero e la Basilica di Santa Maria delle Grazie.
La cucina di pesce e le classiche ricette venete renderanno ancor più piacevole il vostro soggiorno fuori stagione.
Al punto 5 non mettiamo una città, ma un'intera regione, che dal mare è circondata. Ancora sono in pochi a pensare alla Sicilia per una vacanza invernale, ma a pensarci bene ha senso.
Torrida d’estate, a poche miglia nautiche dall’Africa, l’isola d’inverno vanta un clima estremamente mite, con poca pioggia e temperature piacevoli.
Gli eventi fioriscono, i mercati pullulano di locali, le città d’arte sono accessibili, i teatri offrono il meglio del repertorio, i musei sono aperti anche nei mesi freddi, la spettacolare cucina isolana è al suo meglio e i turisti… non ci sono più!
In pratica, andare in Sicilia d’inverno permette di godere del meglio, eliminando le parti meno piacevoli.
Viene da chiedersi come mai se ne siano accorti ancora in pochi… speriamo continui così a lungo! Se decidete di visitare una di queste perle del mare andando in auto, ricordatevi di attivare SmanApp, per guadagnare punti e vincere fantastici premi a ogni km percorso guidando responsabilmente!