Dopo le storielle divertenti in tema “runner” e “ciclisti”, è il turno degli automobilisti. Buon divertimento!
Mio figlio ha appena fatto l’esame per la patente, e ha totalizzato un punteggio di 8 su 10.
Gli altri due pedoni sono riusciti a evitarlo.
Ho appena perso il lavoro per aver dato il mio posto a un cieco sull’autobus.
Ero il guidatore.
Due pesciolini sono seduti in una scatoletta di sardine.
Uno si gira verso l’altro e dice: “senti, sai mica come si mette in moto quest’affare?”
Una signora bionda e ben vestita entra in una banca nel centro di New York e chiede dell’ufficio prestiti.
Dice che sta andando per due settimana in Europa e ha bisogno di un prestito di 5000 dollari.
Alla richiesta da parte dell’impiegato di qualche forma di garanzia, la signora gli mette in mano le chiavi della sua nuova Rolls Royce, spiegandogli che è parcheggiata di fronte alla banca.
I documenti sono tutti in regola, così il prestito viene concesso e l’impiegato della banca mette sotto custodia la Rolls nel parcheggio sotterraneo della banca.
Il direttore e tutti i dipendenti si fanno una risata al pensiero di una Rolls del valore di 250000 dollari usata come garanzia per un prestito di 5000.
Due settimane dopo, la bionda elegante ritorna, restituisce i 5000 con un interesse di 15 dollari.
L’impiegato non resiste: “Signora, siamo stati felicissimi di esserle utili e la transazione è andata a buon fine, ma siamo un po’ confusi. Mentre era via, abbiamo fatto qualche controllo sul suo conto, e scoperto che lei è una multimiliardaria. Non riusciamo a capire: come mai ci ha chiesto un prestito di 5000 dollari?
La signora risponde: “Ma scusi, dove mai avrei potuto parcheggiare la mia Rolls Royce per due settimane nel centro di New York spendendo solo 15 dollari e con la sicurezza di ritrovarla sana e salva al ritorno?”
Non avevo mai capito di essere un guidatore veramente pessimo fino a quando il mio GPS mi ha detto “Tra 400 metri gira a destra, fermati e fammi scendere”.
Un uomo e sua moglie sono in auto.
A un certo punto l’uomo, alla guida, vede le luci lampeggianti di una volante nello specchietto retrovisore, e si affianca sul lato della strada.
Dopo qualche secondo arriva un poliziotto.
“Qual è il problema, agente?”
“Lei stava andando a 80 all’ora in una strada con il limite a 50”
“No, signore, andavo a poco più di 60”.
Interviene la moglie: “Gaetano, suvvia, andavi almeno a 90”.
Il marito la guarda malissimo.
Ma il poliziotto non ha finito:
“Le devo anche segnalare che non le funziona una delle luci posteriori”
“Oh, cavolo, dev’essere successo poco fa: non me n’ero accorto”.
Di nuovo, è la moglie a parlare: “Ma dai Gaetano, quel faro è rotto da mesi!”
Seconda occhiataccia del marito.
Il poliziotto ha qualcos’altro da dire:
“devo anche multarla per non aver indossato la cintura”
“Questa poi no! Me la sono tolta quando lei mi ha fermato”
E la moglie, ancora: “Gaetano, non te la metti mai!”
A questo punto il marito si rivolta verso la moglie e urla “Ma per la miseria, chiudi il becco una buona volta!”
Il poliziotto, contrariato, si volta verso la moglie: “Signora, suo marito le parla sempre in questo modo?”
E la moglie: “No, agente, solo quand’è ubriaco”.