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Covid e manutenzione auto, i falsi miti

Far girare il motore, staccare i cavi della batteria, togliere le gomme... i falsi miti della manutenzione auto nei giorni del Coronavirus.

Tempo di epidemia, tempo di leggende urbane. Mai come in questi giorni le voci girano, si inseguono, si accavallano.

Una delle più frequenti fonti di mitologie sballate è la manutenzione dell’auto per chi la deve forzatamente tenere ferma per giorni.

Partiamo da un punto fondamentale: se (come speriamo tutti) lo stop è limitato a qualche settimana, salvo situazioni particolari non ci sono particolari rischi.

Batterie, iniettori ed elettronica

Ma andiamo nel dettaglio. La più classica delle paure riguarda la batteria. Certo, se l’auto ha una batteria molto vecchia o con problemi di efficienza, è possibile, ma non è certo la regola.

Non dovrebbe essere necessario consigliare di contenere collegato alcun accessorio e di avere a disposizione i cavi con morsetti per qualunque evenienza.

Non date retta a chi suggerisce di staccare i cavi della batteria in modo preventivo: i rischi sono maggiori dei vantaggi.

Per quanto riguarda gli iniettori e l’elettronica, nessun problema. Gli iniettori - se l’auto è ben tenuta e recente - non creeranno alcun problema.

In caso di auto più vecchie o con parti sostituite, ci potete comunque far poco, salvo usare benzina di qualità.

Riguardo all’elettronica, invece, niente paura: è molto difficile che le unità si “smemorizzino”.

Serbatoio, gomme, "rabbocchi"

Idem per il serbatoio: se è chiaro che lasciare l’auto col serbatoio pieno non è così consigliabile, è vero anche il contrario, specie per le vecchie auto: non è buona norma lasciare solo un fondo di benzina.

Altra considerazione: se non siete degli esperti, evitate di mettere l’auto sui cavalletti per mantenere la rotondità delle gomme… a meno che la vostra auto non sia una rara vettura d’epoca o qualcosa del genere.

L’unico consiglio, in questo caso, è stare attenti quando la riutilizzerete la prima volta, la risposta delle meccaniche potrebbe essere all’inizio un po’ diversa.

Tra i miti più discutibili c’è il rabbocco dei liquidi (dal freno al climatizzatore, dall’olio al liquido di raffreddamento.

Se si parla di auto di serie, con una manutenzione ordinaria fatta bene e munite di regolare tagliando, non ce n’è sicuramente alcun bisogno.

Unica avvertenza, il buonsenso: se, al momento di riprendere l’auto, trovate tracce di perdite sotto l’auto o nei suoi dintorni, segnalatelo al vostro meccanico. Ma lasciate perdere i rabbocchi.

Freni e motore

Riguardo ai freni, invece, un consiglio sensato c’è, ma non riguarda la fase di stop. Anche in questo caso si tratta di buonsenso: quando ripartite, fatelo con cautela e provate i freni per un po’, in modo da “riabituarli” all’uso e - soprattutto - essere sicuri che tutto sia come prima.

Infine, la madre di tutte le bufale del momento. L’abbiamo sentita dire tutti: “avviate il motore, fatelo girare per un po’, dategli una sgassata…”  Che si tratti di un motore vecchio o nuovo, in nessun caso è una procedura consigliabile. Otterrete solamente uno stresso inutile per la batteria. Se avviate l’auto, fatelo solo se dovete (e potete) usarla per fare un giro di qualche chilometro.

In conclusione

Insomma, come sempre attenzione agli esperti improvvisati e ai meccanici da tastiera: l’emergenza, purtroppo, tende a farli spuntare come funghi ma questo non li rende più autorevoli.

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Fonte di riferimento: Automoto.it


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