A fronte di una diminuzione degli incidenti stradali in generale, purtroppo si riscontra un aumento di quelli mortali, legati soprattutto all'uso del telefonino.
Il 2017, per quanto riguarda gli incidenti stradali, è stato un anno con luci e ombre, e il 2018 sembra
assestarsi sullo stesso trend, con un'aggravante: un aumento degli incidenti che coinvolgono gli utenti più deboli della strada, come ciclisti e pedoni, specie se anziani.
Se in positivo il numero totale degli incidenti è diminuito e quello delle lesioni è calato, sono aumentati due dati piuttosto inquietanti: quello sugli incidenti
con esito mortale e quello complessivo delle
vittime della strada. Meno incidenti, ma più gravi, sembrano dire i dati statistici.
Il principale imputato dei sinistri, secondo tutti gli analisti, è sempre il solito:
la distrazione.
In particolare, quella legata all'uso degli
smartphone: pare che ancora in pochi capiscano il rischio enorme di questa pratica durante la guida, definita da molti come un "guidare bendati" per qualche centinaio di metri.
L'uso del telefonino alla guida è sanzionato dal Codice della Strada, ma sembra che al momento non sia sufficiente per disincentivare quest'abitudine
pericolosa e, consentiteci di dirlo a chiare lettere,
stupida.
Noi di
SmanApp siamo in prima linea nella lotta alla distrazione, grazie alla nostra App che permette agli utenti più deboli della strada (ciclisti e pedoni) di inviare segnalazioni in tempo reale agli automobilisti per segnalare la propria presenza o quella di incidenti, attraversamenti pericolosi, animali sulla carreggiata, lavori in corso o incidenti, in modo da dare il tempo al guidatore di rallentare e aumentandone l'attenzione.
Ricordiamo che
SmanApp funziona in modo da non creare distrazioni: non serve guardare il telefono o digitare alcunché durante la guida, e le segnalazioni arrivano con un chiaro messaggio sonoro.
Visto che la sicurezza in strada è la nostra
mission principale, non possiamo esimerci dal condannare con forza un comportamento, cioè l'
uso dello smartphone al volante, che va nella direzione opposta, portando a un aumento esponenziale della distrazione alla guida.
Riteniamo, per questo, che le sanzioni debbano essere aggravate, fino ad arrivare al ritiro immediato della patente
fin dal primo episodio accertato, e che sia necessaria un'opera sempre maggiore di formazione ed educazione, a cominciare dalle scuole, per far capire in modo chiaro
i rischi a cui va incontro chi continua a usare il cellulare con l'auto in movimento.
In strada l'attenzione e la sicurezza vanno a braccetto, e sono vitali per tutti gli utenti:
una telefonata o la risposta a un post possono aspettare, la vostra vita o quella degli altri sono molto più importanti!