Una delle regole principali, sulla strada, è il rispetto della distanza di sicurezza: una delle norme meno considerate, ma tra le più importanti.
Un problema particolarmente grave in autostrada, dove - almeno in Italia - è abitudine frequente incollarsi al posteriore dell'auto di fronte, magari lampeggiando e correndo a una velocità nettamente superiore ai limiti consentiti.
Ma il mancato rispetto della distanza è una frequente causa di incidenti anche in città e su strada normale.
La distanza di sicurezza deve tenere conto del tempo che passa da quando ci si accorge della necessità di frenare e si preme il pedale al momento in cui la nostra auto effettivamente si ferma: va tenuto conto infatti che un oggetto lanciato a una determinata velocità ha bisogno di una certa quantità di metri per bloccarsi del tutto.
Tutto questo senza contare fattori più soggettivi come i riflessi personali del guidatore!
Per SmanApp la sicurezza stradale è un'autentica missione: per questo abbiamo deciso di prendere spunto da un recente articolo (che potete trovare qui) per ribadire ancora una volta l'importanza di una guida in sicurezza, ricordando a tutti di tenerne conto, specie in queste giornate di grandi rientri dalle ferie, che prevedono picchi di traffico intenso.
L'articolo 149 del Codice della Strada stabilisce che ogni veicolo in marcia debba mantenere una distanza di sicurezza rispetto al mezzo che lo precede sufficiente a permettere di fermarsi rapidamente, evitando una collisione.
Questa distanza non è stabilita in modo esplicito in termini di metri, poiché dipende da molti fattori, dalle gomme al clima, dall'asfalto alle condizioni di chi è alla guida.
Un metodo, per quanto approssimativo, di calcolo della distanza, comunque, prevede di dividere per 10 la velocità e moltiplicare per il quadrato del risultato. Per esempio: se stiamo andando a 60 km/h il calcolo è 60 : 10 = 6, 6 x 6 = 36. Il risultato è 36 metri.
Tra i vari ritrovati tecnologici, il più utile per quanto riguarda la distanza è l'ACC (Adaptive Cruise Control), nato proprio per regolare il rapporto della distanza e della velocità. Si tratta di un sensore radar che mantiene costante la distanza tra noi e l'auto che ci precede, rallentando automaticamente.
Quando si decide di sorpassare, nessun problema: basta mettere la freccia: il sensore capisce le nostre intenzioni, si disattiva e torna a funzionare appena terminato il sorpasso.
Non rispettare la distanza di sicurezza che prevede una multa di 41 euro e 3 punti della patente in meno. In caso di incidente si arriva a 81 euro e 5 punti in meno, con in più, in caso di gravi danni a persone, il rischio di essere accusati di omicidio o lesioni. In questo caso diventa un reato penale.
Oltre a mantenere sempre la distanza di sicurezza, ricordatevi di accendere SmanApp: riceverete segnalazioni in tempo reale della presenza di eventuali pericoli od ostacoli in strada, per esempio: lavori in corso, gruppi di runner o ciclisti, attraversamento disabili, animali, incidenti.
Naturalmente, se avete già l'abitudine di rispettare la distanza di sicurezza sarà ancora più semplice rallentare e tenere conto della segnalazione.