Hai appena preso la patente! Naturalmente, è una notizia fantastica. Dopo le necessarie pacche sulla spalla e congratulazioni di amici e familiari, arriva il momento in cui devi cominciare a
mettere in pratica quanto imparato!
Non vedi l'ora, immagino! Purtroppo, devo darti alcune pessime notizie: la prima è che ancora non sai guidare davvero. Certo, ti sei fatto più di un'idea. Ma la realtà è ben diversa. Non lo dico io, lo dicono
le statistiche, che rivelano il coinvolgimento di uno su cinque neopatentati in incidenti nel primo anno di guida. Peggio ancora, una vittima della strada su tre è più giovane di 25 anni. Questo significa, temo, che ci sono ancora
alcune cosette da imparare.
Per questo, abbiamo raccolto 10 dei consigli più sensati trovati in giro per la rete: eccoli qua.
1. Prendi qualche lezione in più
Anche se hai passato l'esame, il momento in cui impari davvero a guidare è quando lo fai da solo. A scuola guida, in fondo, sei nelle condizioni migliori: strade calme e poco affollate, condizioni climatiche ideali e una persona accanto pronta a intervenire.
Potrebbe essere utile
contattare la tua scuola guida per un extra training: di solito ne sono previsti di vario tipo, dalla guida in autostrada alla guida in condizioni difficili, di notte o con il maltempo.
2. Impara a conoscere la tua auto
Come funzionano fari, antinebbia, spie del cruscotto? Dove sono le quattro frecce? Come si azionano i tergicristalli? Cosa significa
quella luce rossa che si è improvvisamente accesa? Non sarà il tasto "autodistruzione"? Insomma, cerca di sapere tutto sui comandi della tua auto prima di essere in movimento. Non solo: scopri come controllare il livello di acqua del radiatore, il livello dell'olio e del liquido dei tercicristalli. Sono tutte informazioni che potranno evitarti situazioni estremamente sgradevoli e pericolose.
PS: no, non esiste un tasto "autodistruzione".
3. Vai in bicicletta
Se ti metti nei panni dei ciclisti capirai molto bene quali sono le stupidaggini più pericolose che fanno gli automobilisti, i ciclisti e i pedoni. In questo modo potrai imparare
ad aspettarti e a prevenire le manovre più bizzarre... ed evitare incidenti.
4. Corri in pista, non per la strada
Vuoi correre in macchina? Togliti lo sfizio in un ambiente sicuro:
una giornata in pista può darti l'adrenalina che cerchi (e che non devi sfogare in mezzo alle altre macchine) e regalarti utili informazioni su come la tua auto si comporta ad alta velocità e sulle tue stesse reazioni in situazioni estreme.
Conoscere i prori limiti e quelli del proprio mezzo è fondamentale.
5. Non stare sempre nella corsia di mezzo
Non si può. E basta. La corsia di destra delle autostrade, quella dei cosiddetti "veicoli lenti", non è una vergogna da evitare a ogni costo, né la corsia degli sfigati ma, semplicemente, il normale posto
dove devi trovarti se non stai sorpassando nessuno.
6. Guida col maltempo
Può essere una pessima esperienza, ma il miglior modo per gestirla è provare. Scoprirai quanto è importante
aumentare la distanza di sicurezza, imparerai a gestire il terreno ghiacciato o scivoloso. Soprattutto, saprai che il maltempo prevede che tu cambi radicalmente stile di guida. Fare esperimenti di guida con maltempo in strade tranquille e ben conosciute ti aiuterà quando ti troverai all'improvviso a dover gestire una situazione difficile.
7. Giù il telefono
Non ci ritorneremo sopra per l'ennesima volta, ma è così.
Niente telefono, nemmeno viva voce, o attraverso gli speaker delle auto di nuova generazione. Conversare con qualcuno toglie concentrazione e aumenta i tempi di reazione. Al telefono si parla quando siamo fermi, e questo è quanto.
8. Guardati sempre intorno
Un'occhiata a destra, una a sinistra. Anche se hai la precedenza, il
semaforo verde e tutte le ragioni di questo mondo. Serve a capire se chi deve fermarsi allo stop lo sta facendo davvero. Mi dirai: "ma perché dovrei farlo, se ho diritto di passare". La risposta, caro, è molto triste: perché quando sei in macchina sei circondato da un numero considerevole di deficienti e tenerne conto ti salverà la vita.
9. Autostima e passeggeri
Ricorderò sempre una fanciulla mia passeggera che, intorno ai 20 anni, mi urlava di correre più forte perché "i bravi guidatori corrono". Per fortuna non ho un particolare problema di autostima al volante, e riuscii a risponderle: "evidentemente non sono un bravo guidatore, se vuoi ti faccio scendere così ne cerchi uno migliore".
Chiuse il becco, ma mi venne da pensare che molti dei miei amici neopatentati in piena tempesta ormonale avrebbero automaticamente cominciato a guidare come indemoniati per far colpo sulla piuttosto avvenente fanciulla.
I giovani guidatori (specie maschi) spesso si sentono in dovere di impressionare gli amici che sono in macchina con loro. Questo li porta spesso ad andare più veloce e a fare manovre azzardate.
Se è il tuo caso, se capisci che il tuo stile di guida cambia quando hai passeggeri della tua età a bordo,
smetti di prenderli a bordo o, meglio, lavora su te stesso fino a capire che non c'è niente di figo a rischiare la vita, e farla rischiare ai tuoi amici, solo per sentirti dire quanto sei bravo.
Con
SmanApp riceverai in tempo reale molte utili segnalazioni dagli altri utenti della strada. In questo modo potrai sapere se sul tuo percorso ci sono lavori in corso, pedoni, gruppi di runner o ciclisti, animali abbandonati o altri pericoli generici, in modo da rallentare. Più informazioni, in strada, significa più sicurezza!